11/03/2018

COPPA VENETO: IL SOGNO E’ RIMANDATO

Sfuma il sogno di vincere la Coppa Veneto. Sfuma davanti ad un avversario, l’Imarc Rossano, che ha il merito di aver giocato a pallavolo meglio di noi in ogni reparto e che ha dato la netta sensazione di non aver patito come noi l’emozione e il nervosismo che una gara come questa possono presentare.

Ancora di più è il rammarico che la Coppa Veneto sfuma dalle mani del Volley Eagles per la terza volta, dopo le due finali perse dalla nostra squadra maschile nel 2015 e nel 2016. Sembra che sia proprio un tabù questa Coppa! Però ci rimane l’orgoglio di aver portato anche le ragazze in finale e di aver centrato tre finali in quattro anni, cosa non da tutti. Ci rimane l’orgoglio di esserci stati in finale, di averla giocata, di averne preso parte da protagonisti.

Primo set sestetto tipo per coach Riato con la diagonale Ruffato-Filippi, i centrali Bandiera E. e Rampazzo e i laterali Forzan e Marcato Beatrice. Bertolin libero. Si viaggia punto a punto fin dai primi scambi. Le due squadre ovviamente si studiano e sembra che l’emozione la faccia da padrona. Sul 12 pari però è il Rossano con Milani al servizio che spezza l’equilibrio infilando alle nostre ragazze un parziale di 9-0 e portandosi sul 21-12. Coach Riato chiama time-out, cambia Ruffato con Salvo e poi Forzan con Giada Marcato ma la musica non cambia. Il set è comunque compromesso e Rossano lo fa suo chiudendo per 25-16.

All’inizio del secondo parziale sembra che la musica non sia cambiata. E’ ancora Rossano che preme sull’acceleratore costringendo Riato al time-out sul 2-6, dopo uno scambio interminabile finito con la murata di Rossano sulla pipe di Forzan. Ma il Volley Eagles non molla, si riporta sotto e proprio con Forzan al servizio raggiunge le avversarie sul 10 pari. Poi ci portiamo in vantaggio 13-11 grazie a due muri punto. Il set viaggia in equilibro nella parte centrale. Sul 16 pari Rossano ha il sopravvento e non riusciamo più a tenere il suo passo. Il nostro attacco ha le polveri bagnate e il muro delle vicentine è invalicabile. Prima Forzan si fa murare l’attacco che ci porterebbe 18 pari, poi è Filippi che viene stoppata quando ha la palla del 20 pari. Dal 19-21 le avversarie si portano a 24 con un parziale di 3-0. Filippi mette per terra l’attacco del nostro ventesimo punto e poi Rossano chiude il set 25-20.

Al cambio di campo coach Riato affida la regia a Salvo. Sotto di 3-1 cambia anche Forzan per Giada Marcato. Rossano scappa via (8-2) ma viene raggiunta sul 9 pari e sorpassata (12-10 per noi). Adesso sono le nostre ragazze ad avere il pallino del gioco e le vicentine inseguono. Due servizi di Rampazzo ci portano avanti 21-17. Rossano opera tutti e sei cambi a sua disposizione. Da noi la luce si spegne: subiamo un parziale di 8-1 e perdiamo set e incontro per 25-22 con un’ultima serie di servizi impietosi di Milani e l’attacco di Filippi che viene murato, consegnando la Coppa Veneto all’Imarc Rossano.

Coach Riato a fine gara non nasconde la sua delusione: ’c’è grande rammarico perché non abbiamo saputo interpretare e giocare la gara come ci eravamo proposti di fare. Non siamo riusciti, dalla battuta, al muro alla ricezione ad esprimerci sui livelli abituali di gioco che sappiamo. C’è stato troppo nervosismo e troppa tensione’.

Da parte nostra non ci resta che fare un grande appaluso alle queste ragazze, per il loro cammino in Coppa, per le emozioni che hanno regalato ancora una volta a tutti noi e che si sono comunque regalate. Siamo tutti consapevoli del loro valore e soprattutto tutti siamo consapevoli che da una sconfitta si può e ci si deve rialzare per realizzare un altro, prossimo grande obiettivo! …